Veneland nasceva verso la fine degli anni ’70 a Marocco di Mogliano Veneto. Un parco di modeste dimensioni che tuttavia ebbe il suo breve momento di gloria. Non un luna park ma un parco giochi a tema con diverse attrattive al suo interno come il villaggio degli elfi, le macchine Bella Epoque, un trenino, un rettilario, un acquario e tanti altri richiami per bimbi e famiglie. Il parco era in parte coperto, e nell’area verde che lo delimitava era presente addirittura un piccolo lago artificiale.
Alcune testimonianze riportano l’iniziale successo di Veneland, ricordando le lunghe code di auto che nel week end si creavano per raggiungerlo.
Tuttavia i soci ritennero le entrate non all’altezza delle loro aspettative, e malgrado le incoraggianti parole del fondatore preferirono tornare alla loro vita di giostrai. Ci fu il tentativo di due banche di rivalutare il progetto e una proposta che prevedeva nei primi anni ’80 un resort con alberghi, con uno sviluppo del parco in stile Epcot, con le nazioni d’Europa e del mondo attorno ad un enorme lago. Purtroppo i gravi problemi familiari del fondatore fecero desistere i due istituiti, portando Veneland a diventare ciò che è oggi.
oggi Veneland si presenta con una veste stravagante, i tanti murales che si fanno largo tra i resti e la vegetazione, sembrano voler contrastare l’abbandono, l’inquietudine del luogo, ricordando i colori della gioia e del divertimento che un tempo regnavano.
L’area interessata è grande, in periferia di un centro come Mestre è un peccato che venga lasciata andare al degrado, non credo a oggi esista un progetto di riqualificazione, ma come al solito questa è un’altra occasione persa per tutti.